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Lavoriamo su una gestione degli obiettivi efficace ed efficiente
Nessun vento è favorevole per il marinaio che non sa a quale porto vuol approdare
(Seneca)
Quante volte ci poniamo obiettivi che poi non riusciamo a realizzare?
Una tendenza diffusa è quella di porsi cosiddetti “propositi dell’anno nuovo”: tanti obiettivi non quantificabili, senza una gerarchia e senza una data di scadenza. Spesso si tratta di ottimi propositi, ma è necessaria anche una strategia per realizzarli. Quali sono le caratteristiche di un obiettivo?
Avere tanti obiettivi è dispersivo; concentrarsi su un obiettivo alla volta significa dedicare ad esso tutte le proprie energie. Questo ci permetterà di raggiungere lo scopo più facilmente e in minore tempo.
Molti di noi si vantano di essere “multitasking”. Ed è certamente una buona cosa essere in grado di tenere a mente molti impegni, combinare lavoro e famiglia, sport e attività domestiche, tempo passato con gli amici e tempo dedicato al proprio hobby.
Ma la “mania” del multitasking è molto pericolosa per il lavoro sugli obiettivi e anche per la gestione del tempo. E’ stato misurato, infatti, che un compito svolto senza interruzioni richiede molto meno tempo di uno stesso compito svolto a più riprese, con altre attività inframmezzate. Questo perché il nostro cervello ha bisogno di “ingranare” di nuovo quello che gli viene richiesto, ogni volta che ci rimettiamo a fare qualcosa. Insomma, le distrazioni portano via non solo il tempo che richiedono a essere finite, ma anche altro tempo in cui il nostro cervello passa da un’attività a un’altra.
E poi, non dimentichiamo lo stress! Cresce infatti in maniera esponenziale quando siamo sovraccarichi di pensieri e urgenze di vario genere.
Ecco una serie di step per creare una buona lista di obiettivi del nuovo anno che possano portare realmente al successo: