Tra le doti più affascinanti di una persona troviamo sicuramente la persuasione, cioè la capacità di influenzare gli altri e avere un impatto sulla loro vita. La persuasione è uno strumento che tutti, in un modo o nell’altro, cerchiamo di utilizzare nel quotidiano per influenzare le persone che ci circondano. Ma quello a cui pochi pensano è che la persuasione può essere anche usata su sé stessi, come stimolo per motivarsi. Questo concetto è fondamentale: se vogliamo imparare a usare la persuasione sugli altri è infatti importante saperla usare prima su sé stessi.
Influenzarsi e motivarsi, tutta questione di… leve!
I valori e le leve motivazionali variano da persona a persona, e la vera sfida è comprendere cosa spinge noi stessi a muoverci, a impegnarci di più, a dedicare più tempo a un’attività. Capire come possiamo motivarci ad ottenere un qualunque risultato, magari con uno sforzo che ci richiede parecchi sacrifici, o a prendere una decisione particolarmente importante, può aiutarci a usare le stesse motivazioni per raggiungere obiettivi che non avremmo mai immaginato.
Motivi diversi per persone diverse
Tutte queste osservazioni sono utilissime per conoscere sé stessi, ma non bisogna aspettarsi che i valori che ci muovono valgano anche per chi ci sta attorno. Quindi, una volta scoperte le nostre leve, non possiamo limitarci ad applicarle agli altri, ma dobbiamo ripercorrere i ragionamenti e i meccanismi che ci hanno portato a capirle.
La consapevolezza che si raggiunge con questo tipo di percorso è uno strumento eccezionale, ed è quella che ci permette di iniziare a lavorare sugli altri.
Ad ognuno la sua leva!
Quando lavoriamo sugli altri, la leva sicuramente più semplice da usare, e che può essere un buon metodo di persuasione, è quella che interessa al nostro interlocutore. Ma come possiamo capire quale sia? In realtà abbiamo molti modi per cogliere spunti per aiutarci: l’osservazione, per esempio, o le domande, che ci aiuteranno a capire cosa può fare davvero la differenza. Per qualcuno sarà importante avere davanti una persona che sia disposta ad ascoltare, per qualcun altro il compenso, per altri ancora la prospettiva di sentirsi importante e prestigioso. Le risposte variano da persona a persona, e non esiste quindi una formula generale da applicare per la persuasione.
La piramide di Maslow
Sono stati scritti decine di libri sulla motivazione, e uno dei più famosi è sicuramente quello di Maslow. Maslow presenta le motivazioni che muovono gli uomini con uno schema a piramide: alla base ci sono i bisogni di sicurezza, casa, cibo, affetti, fino ad arrivare alla punta, dove troviamo l’autorealizzazione. Il lavoro principale di una persona che deve aiutare un’altra persona a prendere una decisione è quello di
conoscere anzitutto sé stesso e il suo percorso, e in quale momento si trova della sua evoluzione personale. Solo con questa consapevolezza potrà decidere di compiere il prossimo passo.
Un trucco di persuasione
Insomma, non tutti ragionano allo stesso modo ed è importante capire ognuno di noi in che posizione è nel momento in cui guarda un obiettivo, un ostacolo, un cliente, o semplicemente si trova di fronte a una sfida.
Essere in grado di vedere con gli occhi degli altri è, forse, una delle capacità più importanti di cui dobbiamo munirci se vogliamo essere in grado di aiutare gli altri a fare la scelta che noi speriamo che facciano. O, semplicemente, se vogliamo usare lo strumento della persuasione.
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